Testo completo
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Nel 1963, Cairano divenne il set cinematografico del lungometraggio La donnaccia, ispirato ai testi di Camillo Marino e Giacomo D'Onofrio, intellettuali di spicco e fondatori del Laceno d'Oro. Il film, realizzato con un'impronta neorealista, coinvolse numerosi abitanti del borgo, che presero parte alle riprese come comparse o con piccoli ruoli, interpretando se stessi con autenticità.
Cairano è anche il paese d’origine di Franco Dragone, celebre regista e direttore teatrale, noto per la sua collaborazione con il Cirque du Soleil e per essere tra i più grandi creatori di spettacoli al mondo. Nonostante la fama internazionale, Dragone ha mantenuto un forte legame con le sue radici e torna spesso nel borgo, dove organizza eventi artistici e culturali di grande rilievo.
Un'opera unica al mondo caratterizza la rupe del paese: un organo a canne eolico, che suona grazie al passaggio del vento, creando un'armonia suggestiva e in continua evoluzione.
Cairano ha ispirato anche Vinicio Capossela, celebre cantautore di origini irpine, che ha dedicato al borgo e ai suoi abitanti il libro Il paese dei coppoloni, un'opera intrisa di racconti, tradizioni e atmosfere tipiche delle terre dell'entroterra irpino.
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