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Il comune di Calitri si staglia come una cartolina vivente, con il suo profilo di case colorate che emergono in lontananza, inconfondibile nel paesaggio dell’Alta Irpinia. Adagiato su una splendida dorsale tufacea ai piedi del fiume Ofanto, Calitri incanta con la sua posizione suggestiva e il suo patrimonio storico, offrendo uno scenario tutto da scoprire.
Con una popolazione di 4.457 abitanti, Calitri si trova a 601 metri sul livello del mare, a 76 km da Avellino. Il territorio, tra i più vasti della provincia, si estende su una superficie di 100,88 km², ed è circondato dai comuni di Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Atella, Pescopagano, Rapone, Rionero in Vulture e Ruvo del Monte. Il paese è attraversato dal fiume Ofanto e dai torrenti Cortino, Defezze e Orato, che arricchiscono ulteriormente il paesaggio e l'ambiente naturale del borgo.
Il nome di Calitri deriva dal termine greco aletrion (Aλετριον), che indicava la macinazione del grano. Con il passare del tempo, il nome si trasformò in Alètrium durante l’epoca romana, evolvendosi successivamente in Caletrum e, infine, nell’attuale Calitri. Gli abitanti del borgo sono chiamati calitrani, e San Canio è il loro patrono.
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