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Morra De Sanctis: tra storia, cultura e paesaggi dell’Alta Irpinia
Immerso nel verde cuore dell’Irpinia, il Comune di Morra De Sanctis è un borgo affascinante che unisce storia, cultura e natura. Il paese porta nel nome l’illustre memoria di Francesco De Sanctis, celebre statista e critico letterario, di cui fu il luogo d’origine.
Situato a 863 metri sul livello del mare e distante circa 62 km da Avellino, Morra De Sanctis conta 1.197 abitanti (i “morresi”) e si estende su un territorio di 30,41 km², incorniciato da un paesaggio collinare suggestivo e attraversato dal fiume Ofanto.
Il borgo, di origine medievale, è caratterizzato da un intricato tessuto urbano fatto di vicoli, stradine e scorci panoramici, dominati dalla presenza dell’antico castello che ne racconta le origini e le vicende storiche.
Il toponimo “Morra” deriva probabilmente dal termine che indica una “altura”, un “monticello” o un “cumulo di pietre”, mentre la specificazione “De Sanctis” è un omaggio al suo cittadino più illustre. Il patrono del paese è San Rocco, festeggiato con devozione dalla comunità locale.
Confina con i Comuni di Andretta, Conza della Campania, Guardia Lombardi, Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi e Teora, costituendo un importante punto di riferimento nell’ambito dell’Alta Irpinia.
Morra De Sanctis rappresenta una tappa significativa per chi desidera scoprire le radici culturali dell’Irpinia, immersi nella quiete e nella bellezza di un territorio autentico e ricco di storia.
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