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Il Comune di Teora
Teora è un borgo dell’Alta Irpinia in cui si respira l’autenticità di una comunità profondamente legata alle proprie origini. È un luogo dove il passato non è soltanto memoria, ma presenza viva che si rinnova attraverso riti, tradizioni e sapori tramandati nel tempo.
Borgo di antiche tradizioni, Teora custodisce un’identità forte e riconoscibile. Qui si rinnova ogni anno un profondo legame con il tempo passato attraverso eventi simbolici e rituali corali. La Pesatura, ad esempio, è un rito comunitario legato al grano, che celebra il lavoro e la gratitudine per i frutti della terra. Altro momento distintivo è la festa degli Squaqqualacchiun, maschere tipiche e misteriose, protagoniste del Carnevale teorese, che affondano le loro radici in antichi riti propiziatori. A queste tradizioni si affianca la preparazione delle Tomacelle, prodotto tipico dal sapore antico che racconta, attraverso la cucina, l’anima più genuina del paese.
Il Comune di Teora sorge a 660 metri sul livello del mare, si estende su una superficie di 23,21 km² e conta 1.476 abitanti. È attraversato dal fiume Ofanto e confina con i comuni di Caposele, Conza della Campania, Lioni e Morra De Sanctis. Dista circa 58 km da Avellino.
L’etimologia del nome “Teora” risale probabilmente al latino tugurium, il cui plurale teguria significa “capanne”, in riferimento ai rifugi costruiti dai Sanniti, che abitarono queste terre in epoca pre-romana. Gli abitanti di Teora sono detti teoresi, e il Santo Patrono è San Nicola di Bari, figura molto amata dalla comunità.
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