Descrizione

La Chiesa di San Antonio da Padova risale al XVII secolo, anche se l'aspetto attuale della struttura è il risultato di restauri effettuati nei secoli successivi. Un tempo affiancata da un Convento dei Frati Minori, la chiesa subì la soppressione del convento nel 1799. La facciata della chiesa è in gran parte nascosta da un tiglio plurisecolare, che le conferisce un aspetto suggestivo. Dalla piazzetta adiacente, chiamata Piazza Convento, si può ammirare un magnifico panorama che si estende da Trevico a San Agata di Puglia.

All'interno, nella piccola navata, si trovano tre nicchie che ospitano un trittico di grande valore, che necessita di interventi di restauro. Tra le statue esposte ci sono quelle di San Bonaventura, Sant'Antonio da Padova (attribuita a Giacomo Colombo) e San Leonardo di Limoges. La statua di Sant'Antonio reca un pannello con la data 1629, che ne attesta la realizzazione. Ai piedi dell'altare è custodita una reliquia di San Antonio: una porzione delle sue corde vocali, donata alla Confraternita di Bisaccia nel 2001 dai frati della Basilica di Padova.

Nella navata laterale, illuminata da un rosone, si trovano tre altari dedicati alla Madonna delle Grazie, a San Francesco e a San Gerardo. La navata culmina in una cappella con una pala lignea seicentesca e un altare marmoreo del XIX secolo. Tra le opere conservate nella chiesa, spicca anche un pregevole coro ligneo. Per il restauro delle opere e del Convento, l'Arciconfraternita di San Antonio organizza regolarmente feste e mostre, contribuendo così alla preservazione del patrimonio religioso e culturale.